La tricomoniasi è un’infezione dovuta a un protozoo. È la IST più diffusa nel mondo e spesso si presenta insieme ad altre IST. Colpisce principalmente le donne ma, a differenza di altre IST, è ugualmente frequente in tutte le fasce di età.
Il periodo di incubazione varia da 4 giorni a 3 settimane. Nel 10-50% dei casi non si hanno sintomi. In particolare:
Per entrambi i sessi l’infezione viene diagnosticata attraverso un test di laboratorio che può essere eseguito su un campione di urina; per la donna il test può essere effettuato anche su un tampone vaginale e per l’uomo su un tampone uretrale. È opportuno fare il test dopo circa 4 giorni-3 settimane da un rapporto sessuale non protetto.
L’infezione viene trattata con farmaci specifici prescritti dal medico. È importante non avere rapporti sessuali sino alla fine della terapia per evitare di infettarsi di nuovo. Inoltre, la terapia deve essere seguita da entrambi i partner per essere sicuri di non passarsi nuovamente il protozoo. Tutti i partner con i quali si sono avuti rapporti sessuali nel mese precedente devono essere avvisati e indirizzati a uno specialista per essere visitati e, se necessario, curati.
L’infezione si trasmette attraverso tutti i tipi di rapporti sessuali (vaginali, anali od orali) e può anche essere trasmessa dalla madre infetta al nascituro al momento del parto.
Se non viene trattata, l’infezione può comportare problemi da salute. In particolare:
Seguire “le regole del sesso sicuro” (cioè usa correttamente il preservativo, riduci il numero dei partner sessuali e resta sempre lucido/a nelle tue scelte quando intendi avere un rapporto sessuale). Osservare le norme igieniche (non condividere asciugamani, biancheria intima o da bagno, o altri oggetti igienici personali).
