La gonorrea è un’infezione dovuta a un batterio. È la seconda IST più frequente in Europa dopo l’infezione da clamidia, mentre si colloca al terzo posto nel mondo dopo le infezioni da Trichomonas vaginalis e da clamidia. Colpisce di più gli uomini rispetto alle donne.
Il periodo di incubazione varia da 2 a 5 giorni.
Circa il 20% degli uomini e più del 50% delle donne non presentano sintomi.
In particolare:
Per entrambi i sessi l’infezione viene diagnosticata attraverso dei test di laboratorio eseguiti su tampone rettale, tampone faringeo, campione di urina; per la donna il test può essere effettuato anche su tampone cervicale e per l’uomo su tampone uretrale o su sperma.
È opportuno fare il test dopo circa 2-5 giorni da un rapporto sessuale non protetto.
L’infezione si trasmette attraverso tutti i tipi di rapporti sessuali (vaginali, anali od orali) e può anche essere trasmessa dalla madre infetta al nascituro al momento del parto.
Se l’infezione non viene trattata, si possono avere diversi problemi. In particolare:
Seguire “le regole del sesso sicuro” (cioè usa correttamente il preservativo, ridurre il numero dei partner sessuali e restare sempre lucido/a nelle tue scelte quando intendi avere un rapporto sessuale).
È raccomandato fare un test per gonorrea nelle donne in gravidanza.
La gonorrea viene trattata con antibiotici specifici prescritti dal medico.
È importante non avere rapporti sessuali sino alla fine della cura per evitare di infettarsi di nuovo. Inoltre, la terapia deve essere seguita da entrambi i partner per essere sicuri di non passarsi nuovamente il batterio.
Tutti i partner con i quali si sono avuti rapporti nel mese precedente devono essere avvisati e avviati a un controllo medico.